Petra Ral (ペトラ・ラル Petora Raru?) è un membro d'élite dell'Armata Ricognitiva, componente della Squadra Operazioni Speciali capitanata da Levi Ackerman.
Aspetto[]
Petra è una ragazza giovane e piuttosto bassa, con i capelli color ambra-arancio (Biondi nel manga) e gli occhi dorati. Indossa una camicia con bottoni di colore bianco e, durante le spedizioni dell'Armata Ricognitiva, la divisa militare con il caratteristico mantello verde dell'esercito.
Personalità[]
Petra è una ragazza gentile e molto premurosa nei confronti di tutti, carattere mostrato in quanto è la prima della Squadra Operazioni Speciali che parla con Eren[5] e, per i tempi successivi, lo consiglia e aiuta sempre. Quando tutta la Squadra ha chiesto la fiducia di Eren per continuare la missione secondo le direttive di Levi, è Petra che riesce a convincerlo definitivamente, risultando quindi il collante principale tra il ragazzo e gli altri membri della Squadra.[4]
Nonostante la sua natura gentile, Petra è un veterano dell'Armata Ricognitiva e i suoi anni passati da soldato a combattere i Giganti l'hanno condizionata e preparata ad reagire in maniera fredda e senza scrupoli alle situazioni di pericolo improvvise.[6] Quando Eren si trasforma accidentalmente, Petra si mette in guardia con gli altri membri della Squadra e si dice pronta ad attaccarlo se necessario.[7] Assieme ai suoi compagni, si morderà la mano in segno di scuse nei confronti del ragazzo, per dare sfogo al rimorso provato.[8] Dimostra inoltre, un'estrema fiducia e lealtà nei confronti dei superiori.
Petra ammira il Capitano Levi per il suo comportamento e la sua professionalità, fidandosi ciecamente di lui e delle sue decisioni e non contestando mai i suoi ordini. Dopo l'accidentale trasformazione di Eren, Petra si mette in guardia e, dopo un primo momento di preoccupazione, tenta in tutti i modi di allontanare Levi dal potenziale pericolo.[9] Entra spesso in contrasto con Auruo quando lui cerca di imitare il Capitano, trovandolo ridicolo e fastidioso.[10] Terminata la spedizione all'esterno delle Mura, suo Padre legge a Levi la lettera che gli aveva inviato la figlia, e lei scrive di voler dedicare la sua intera vita al Capitano e all'Armata, lasciando intuire che provi dei sentimenti per lui.[11]
Storia[]
Durante la 56° Spedizione all'esterno delle Mura, a Petra viene ordinato di assistere un soldato ferito dell'Armata Ricognitiva, mentre il Capitano Levi elimina i Giganti nei dintorni. Quando lui torna, insieme a Petra assiste l'uomo nei suoi ultimi momenti di vita. Il Comandante Erwin dice a tutti di dirigersi verso il Distretto di Trost, in quanto sembra che sia stata aperta una breccia nel Wall Rose.[12]
Il Comandante Supremo Dallis Zacklay assegna Eren Jaeger alla Squadra Operazioni Speciali,[13] capitanata da Levi, e si dirigono in un vecchio castello abbandonato per eseguire degli esperimenti sulla sua abilità di trasformarsi in un Gigante. Levi ordina a tutti di dare una pulita al castello e, in un momento di pausa, Petra parla con Eren del passato del Capitano e di quando era un famoso criminale della Città Sotterranea. Quella sera è presente alla cena di ritrovo della Squadra e se ne va con gli altri all'arrivo di Hanji Zoe.[14]
I Giorni successivi Petra e gli altri membri della Squadra eseguono degli esperimenti sull'abilità di trasformazione di Eren. Quando il ragazzo non riesce a trasformarsi mordendosi le mani, Levi si innervosisce con lui e Petra tenta di calmarlo e farlo ragionare in maniera tranquilla. Mentre i due parlano, Eren si trasforma accidentalmente e, attorno al suo braccio, compare quello del Gigante. Petra si mette in guardia ed estrae le lame assieme a Erd, Gunther e Auruo e si dice pronta ad eliminare il ragazzo se necessario, per difendere il Capitano Levi.[15] La situazione si stabilizza quando Eren riesce a staccarsi dal braccio del Gigante e questi svanisce in una nube di vapore caldo. Levi si confida con Eren più tardi, rivelandogli di aver scelto i suoi 4 uomini per via delle innumerevoli spedizioni a cui hanno partecipato, che li hanno formati dal punto di vista umano e professionale e li hanno preparati ad affrontare situazioni di pericolo improvvise con la massima lucidità e la giusta spietatezza. Quando Hange ed Eren dimostrano che la trasformazione è stata accidentale, Petra si morde la mano assieme ai suoi compagni per scusarsi con il ragazzo, dicendogli che, d'ora in poi, loro si fideranno di lui, ma che lui dovrà fare altrettanto.[16]
Un mese dopo la riconquista del Distretto di Trost, l'Armata Ricognitiva parte per la 57° Spedizione all'esterno delle Mura,[17] e Petra e la sua Squadra vengono posizionati nel punto centrale della formazione di Erwin, in modo da tenere al sicuro Eren dai Giganti.[18] D'improvviso, un uomo compare a cavallo e informa Levi e la Squadra che l'ala destra della formazione è stata eliminata da un gruppo di Giganti capeggiati da uno strano Anomalo. Il Capitano invia quindi Petra affinché raggiunga le altre Squadre e diffonda il messaggio.[19] All'entrata della Squadra nella Foresta degli Alberi Giganti, la Squadra viene raggiunta dal famigerato Gigante Femmina che sta distruggendo la formazione di Erwin. Quando il mostro si avvicina pericolosamente alla Squadra, Petra e i suoi compagni chiedono a Levi di poter agire ma vengono ripresi dal Capitano per le troppe emozioni provate e la loro poca professionalità in una situazione di estremo pericolo come quella. Petra e gli altri si ricompongono e decidono di seguire gli ordini di Levi e di continuare ad avanzare, ma Eren non capisce il perché debbano ignorare il nemico e non ingaggiarlo per sconfiggerlo. Eren decide quindi di mordersi la mano per trasformarsi e affrontare il Gigante Femmina, ma gli uomini di Levi lo fermano perché il gesto è contro le direttive del Capitano. Levi allora parla e da il permesso ad Eren di farlo, in quanto nessuno sa il risultato della scelta che andrà a compiere, e quindi gli chiede di scegliere se fidarsi di se stesso e della sua immensa forza o della Squadra Operazioni Speciali, consigliandogli però di fare una scelta di cui non si pentirà. Petra si avvicina ad Eren e, ricordandogli ciò che si erano detti quando si è trasformato accidentalmente, gli chiede di fidarsi della Squadra e di continuare a seguire Levi.[20] Il ragazzo viene convinto e, tutti insieme procedono verso una trappola ideata da Erwin per catturare il mostro prima che tocchi il ragazzo. Levi se ne va e Petra e gli altri uomini della Squadra si rendono conto di aver fatto la scelta giusta a fidarsi di Levi e della sua decisione.[21]
Dopo essersi spostati sugli alberi con la manovra tridimensionale, i membri della Squadra riflettono su quanto accaduto, fino all'avvistamento di un fumogeno di ritirata. Quando si muovono, una persona incappucciata si scaglia contro Gunther e lo elimina a sangue freddo, per poi trasformarsi nel Gigante Femmina. Tutti soffocano i sentimenti per la morte del compagno e, nel tentativo di proteggere Eren, Erd coordina i movimenti di Petra e Auruo e i tre riescono a mettere alle strette l'avversario, accecandolo e tagliandogli i tendini di braccia e gambe. Tuttavia, nonostante le previsioni, il mostro recupera la vista molto velocemente e divora Erd con un sol boccone. Petra perde la concentrazione e la lucidità dopo la morte di Erd e cerca di allontanarsi il più possibile dal Gigante, ma questi la raggiunge con un balzo e la schiaccia con un potente calcio su un albero, spezzandole la schiena e riducendola in poltiglia.[22] Quando Levi torna indietro, rintraccia i cadaveri dei propri sottoposti e si ferma ad osservare il corpo di Petra per qualche secondo, con volto scuro e pieno di dispiacere.[23]
In seguito, i cadaveri di Petra e degli altri membri della Squadra Operazioni Speciali saranno raccolti da Levi, che li caricherà sui carri per riportarli all'interno delle Mura. Durante il ritorno verso il Wall Rose, altri giganti attaccheranno l'Armata, quindi i soldati getteranno dai carri alcuni corpi, in modo tale da alleggerirli e permettendo loro di andare più veloci. Tra i corpi abbandonati fuori dalle mura, vi sono anche quello di Petra e dei componenti della Squadra Operazioni Speciali.[24] Terminata la spedizione e rientrati al Distretto di Karanes, gli uomini dell'Armata Ricognitiva vengono accolti dalla folla di gente che chiede ad Erwin il risultato della spedizione. Il Padre di Petra si avvicina al Capitano Levi, leggendogli una lettera che la ragazza gli aveva inviato giorni prima della partenza, in cui affermava che il suo desiderio è seguire l'Armata e dedicare la sua intera vita a Levi, facendo intuire che provasse dei sentimenti per lui. Il Capitano non risponde al Padre della ragazza, continuando a guardare avanti con volto scuro.[25]
Mesi dopo, durante la battaglia per la riconquista di Shiganshina, Erwin ripensa a tutti i soldati che ha mandato a morire nel corso degli anni per raggiungere il suo sogno di libertà e scoperta e, nella sua visione, compare proprio Petra Ral.[26]
Abilità[]
Petra è uno dei membri più forti dell'Armata Ricognitiva, avendo un record di uccisioni di ben 58 Giganti (di cui 10 uccisi in singolo e 48 uccisi in squadra).[3]
Petra ha una grandissima abilità nell'utilizzare il dispositivo di manovra tridimensionale, dimostrando di saperlo maneggiare alla perfezione e con un alta precisione. La coordinazione che ha con Erd e Auruo è pressoché perfetta e da soli sono stati in grado di abbattere il Gigante Femmina. L'intesa con i suoi compagni è tale da essere riuscita a combattere contro il Gigante senza nemmeno parlare con loro.[22]
Statistiche di Petra Ral[27]
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6/10 | ||
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7/10 | ||
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9/10 | ||
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10/10 |
Relazioni[]
- Levi Ackerman: Petra mostra grande ammirazione per l'ufficiale e critica Auruo del fatto che cerca sempre di imitarlo. Nota che molte persone si stupiscono durante il primo incontro con Levi, a causa della fama di uomo più forte dell'umanità, in contrasto con le stranezze e i difetti del suo carattere e del suo aspetto fisico. Dopo la morte di Petra, si scopre che la ragazza aveva scritto una lettera al padre dove dichiarava di voler dedicare la propria vita a Levi. Questo implica che la giovane nutrisse sentimenti romantici nei suoi confronti.
- Eren Jaeger: Inizialmente Petra si sente a disagio con il protagonista nei paraggi ed estrae velocemente le spade quando il ragazzo si trasforma accidentalmente. Comunque, dopo aver capito che l'episodio era stato solo un errore, si scusa per il proprio comportamento, mordendosi la mano come segno per riconoscere Eren come compagno. La ragazza si prende subito cura di Eren, comportandosi quasi come una figura materna per tutto il mese che egli passa con la Squadra Operazioni Speciali. Durante la missione nella foresta, Petra chiede più volte ad Eren di fidarsi dei propri compagni e spera che il ragazzo creda in lei.
- Auruo Bossard: Tra Auruo e Petra c'è una relazione di idee contrapposte, che spesso li porta ad avere battibecchi. Lei critica sempre Auruo quando questi tenta di imitare Levi e gli chiede di smetterla per evitare di morsicarsi la lingua, con il rischio di morire dissanguato. Tuttavia, sotto questa ostilità pubblica si nasconde un forte legame di fiducia, nato dalle innumerevoli missioni vissute insieme. Il modo in cui Auruo si comporta dopo la morte della ragazza e la maniera in cui imita l'uomo che la ragazza avrebbe voluto sposare (Levi) suggeriscono che forse lui provava dei sentimenti per Petra.
- Erd Yin e Gunther Schultz: Essendo suoi compagni, Petra ha molta fede nei due soldati e se ne prende sempre cura. Appena Gunther muore, Petra si infuria e sfida il Titano Femmina, nel tentativo di vendicarsi. La morte di Erd manda nel panico la ragazza e ne causa la morte nell'istante successivo.
Persone Uccise[]
Tentativi Falliti[]
Curiosità[]
- Nel Primo Sondaggio di Popolarità dei Personaggi, Petra si classifica al 13° posto.
- Prima della sua morte, Petra era l'unica donna della Squadra Operazioni Speciali.
- Parlando con Historia nella Grotta dei Reiss, Eren menziona Petra come una delle vittime causate da lui e suo padre per aver rubato il potere del Gigante alla Famiglia Reiss.[29]
- Il suo nome è di origine greca e si scrive "Πέτρα". "Petra" significa in greco "roccia" o "pietra". È inoltre il nome di un'antica città della Giordania.
- Tra i membri della Squadra Operazioni Speciali, Petra ha un record di 58 Giganti uccisi, risultando il membro della Squadra con il numero più alto di Giganti eliminati.[3]
- Petra detiene inoltre il record di maggior numero di Giganti uccisi in Squadra, con un totale di 48.
- Secondo quanto detto da Erd, Petra e Auruo si sarebbero urinati nei pantaloni durante la loro prima spedizione, per via della paura provata per i Giganti.[30]
- La guida L'Attacco dei Giganti OUTSIDE: Attacco Agli Umani ha fornito un'intervista immaginaria a Petra e Auruo dopo essere stati uccisi dal Gigante Femmina:[31]
- Intervistatore: La vostra morte è stata scioccante.
- Auruo: Veramente ho fatto apposta a perdere contro i Giganti! Ho pensato che fosse il modo più efficace per ottenere visibilità. Ma sembra che non l'abbiate capito.
- Petra: Il Gigante Femmina si è rivelata un avversario troppo forte, non poteva andare altrimenti. Se solo ci fosse stato il Capitano...
- Auruo: Pff! Senza seguire il giusto ordine delle cose, non potrai mai conquist...
- Petra: Hei! Basta con questo imitare di continuo il Capitano!
- Auruo: Sei stata tu a volermi seguire, Petra. È per questo che insisto sul fatto che non è troppo presto per comportarti come mia moglie.
- Hajime Isayama ha rivelato che Petra e Auruo provengono dallo stesso Corpo di Addestramento.[32]
Note[]
- ↑ 1,0 1,1 L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti
- ↑ "Risposta ad alcune domande della manifestazione". Hajime Isayama. — Durante la manifestazione Isayama rivela i compleanni dei membri della Squadra Operazioni Speciali, tra cui quello di Petra. Consultato il 3 Novembre 2014.
- ↑ 3,0 3,1 3,2 Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 26
(p. 12)
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non valido; il nome "Fonte|26|p=12" è stato definito più volte con contenuti diversi - ↑ 4,0 4,1 Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 26 (p. 19)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 20 (p. 6-7)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 26 (p. 12-13)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 26 (p. 2-5)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 26 (p. 17-18)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 26 (p. 4)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 20 (p. 3)
- ↑ capitolo 30 p 41
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo Speciale 1 (p. 11 e 15-18)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 19
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 20
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 25 (p. 31-45)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 26 (p. 2-19)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 21
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 22 (p. 2)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 24 (p. 12-14)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 25 (p. 7-31)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 26 (p. 19-42)
- ↑ 22,0 22,1 Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 28
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non valido; il nome ":1" è stato definito più volte con contenuti diversi - ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 30 (p. 1-3)
- ↑ episodio 22
- ↑ capitolo 30 p 41
- ↑ capitolo 80 p 25-26
- ↑ L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti pag 55
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 28 (p. 39)
- ↑ capitolo 65 p 35-36
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 28 (p. 10)
- ↑ L'Attacco dei Giganti Outside: Attacco agli Umani (p. 95)
- ↑ "Bessatsu Shonen Magazine July 2016 issue English fan translation".