Nick, chiamato formalmente Padre Nick, è un importante membro del Culto delle Mura.
Aspetto[]
Nick è un uomo di mezza età, molto alto e piuttosto magro. Ha gli occhi grigi, solcati da diverse rughe e grandi occhiaie, e i capelli corti e castani, rasati alle parti della testa e pettinati verso sinistra. Indossa sempre la sua tunica nera del Culto delle Mura, con tre fasce dorate sulla parte superiore con gli stemmi delle 3 Muraglie.
Personalità[]
Nick ha un carattere estremista nei confronti della religione, tendente al fanatismo. Ogni tentativo da parte di qualcuno di modificare le Mura, parlare male di loro o toccarle in qualsivoglia altra maniera viene considerato da lui un atto profano, impuro e lo altera terribilmente, prendendolo come un offesa gravissima. È sempre disposto a difendere l'ideologia del Culto delle Mura e l'adorazione delle stesse, condannando chi non è d'accordo con lui e vedendo ogni punto di vista diverso dal suo come peccaminoso, ed estremamente sbagliato.[6]
Nick è devotissimo ai segreti del Culto delle Mura, ed è disposto a sacrificare la sua stessa vita piuttosto che rivelarli, come quando si dice pronto a morire per mano di Hanji Zoe facendosi buttare dal Wall Sina piuttosto che dare spiegazioni sui Giganti all'interno delle Mura.[7] La sua devozione lo porta a scegliere sempre il silenzio nei confronti di ciò che non può dire, sia per rispetto nei confronti del Culto stesso, sia per paura delle conseguenze che potrebbe portare il spargere certe informazioni riservate.
Tuttavia, la sua personalità cambia in modo radicale dopo aver visto la disperazione della gente del Distretto di Elmiha, in quanto Nick non aveva mai visto la situazione al di fuori del Wall Sina, e vedere gli abitanti del Distretto costretti ad evacuare lo rende mortificato, e profondamente triste. Nick diventa calmo, sensibile, e il suo fanatismo scompare parzialmente. Dopo ciò, si sbilancia anche sul suo voto di silenzio, rivelando all'Armata Ricognitiva il nome di una persona che potrebbe sapere i suoi stessi segreti ma che, al contrario suo, avrebbe la possibilità di parlare.[8] Dopo la sua morte, Hange ipotizza che l'uomo, durante le torture subite, non abbia rivelato alcun tipo di informazione, tenendo fede al suo estremo devotismo e dimostrando una grande determinazione.[9]
Storia[]
Passato[]
Nick afferma di aver perso la sua famiglia a causa di un grave problema di alcolismo, e di essersi unito al Culto delle Mura di conseguenza, per trovare la redenzione.[10] In quanto importante membro del Culto religioso, Nick assume i suoi più importanti segreti, e si dimostra contrario alle modifiche apportate alle Mura, come l'incremento dei cannoni sulla cime di esse o i possibili progetti di chiusura totale dei cancelli.
850[]
Padre Nick prende parte al processo di Eren Jaeger dopo la battaglia del Distretto di Trost. Nile Doak, Comandante del Corpo di Gendarmeria, presenta la sua proposta di analisi del ragazzo a cui seguirà un esecuzione per eliminarlo. Nick interviene, dicendo di non aspettare altro tempo e di eliminarlo immediatamente. Durante il processo, un commerciante propone di rinforzare i cancelli dei Distretti per assicurare una maggiore protezione dai Giganti, e Nick lo assale verbalmente, in maniera violenta, asserendo che gli esseri umani non possono permettersi di toccare o modificare le Mura a proprio piacimento, in quanto esse sono un dono divino. Dopo lo sclero, l'uomo viene zittito dal Comandante Supremo Zackley.[11]
Il giorno della cattura di Annie Leonhart nel Distretto di Stohess, Nick sta tenendo un omelia del Culto delle Mura assieme ai fedeli della città in una chiesa, quando, d'improvviso, il Gigante Femmina sfonda la parete dell'edificio e crolla rovinosamente sulla massa di gente, uccidendone un gran numero. Nick si salva per miracolo, e resta sconcertato nel vedere dei Giganti dentro il Wall Sina, dirigendosi verso la Muraglia.[12] Qui, trova l'Armata Ricognitiva e il Caposquadra Hanji Zoe che guardano in alto, in direzione del buco che si è venuto a formare sulla parete della struttura dopo la battaglia, che rivela un Gigante all'interno di esso. Nick ordina a Hange e ai membri dell'Armata di coprirlo immediatamente e di nasconderlo agli occhi dei cittadini.[13]
Dopo la copertura del buco, Hange porta Padre Nick sulla cima del Wall Sina e, rendendosi conto che l'uomo conosce dei segreti importanti sulle Mura, minaccia di gettarlo giù dalla struttura qualora decidesse di non parlare. La donna afferra Nick per il colletto e lo porta sull'orlo del muro, ma il Padre resta impassibile e si dichiara pronto a morire piuttosto che rivelare i segreti del Culto, dimostrandosi estremamente devoto e determinato a rimanere i silenzio. Dopo il grande momento di tensione, la Caposquadra lo rigetta sul pavimento del muro.[14]
Alcuni giorni dopo, Padre Nick viene preso in custodia dall'Armata Ricognitiva, e portato dal Capitano Levi Ackerman fino al Distretto di Elmiha, dopo la presunta caduta del Wall Rose. Dopo essere arrivati, Nick rimane inorridito e profondamente turbato dalla disperazione della gente del Distretto, costretti a lasciare le loro case e terrorizzati all'idea che i Giganti possano raggiungerli. Nick viene ricondotto da Hange, che le chiede se abbia deciso di rivelare ciò che sa, dopo aver visto la disperazione della gente e la loro paura per i Giganti. il Padre rimane fedele al suo voto di silenzio e, nonostante sia stato colpito nel profondo dalla visione di quelle persone, decide di non rivelare niente dei segreti del Culto. Aiuta comunque i soldati in un'altra maniera, indicando una persona che potrebbe sapere quei segreti e rivelarli, in quanto non più collegata al Governo Reale, ossia Christa Lens.[15] Nick viene successivamente visto assieme al Capitano Levi, nel Distretto di Trost, alcuni giorni dopo.[16]
A Nick viene assegnata una stanza in cui alloggiare, nella caserma militare dei Trost. Durante la notte, riceve la visita di due membri del Reparto Centrale del Corpo di Gendarmeria. I due sono stati inviati dal Governo Reale, con l'ordine di accertarsi di quante informazioni abbia dato Nick ai soldati di Erwin Smith, e, poi, di eliminarlo. Sebbene il Padre venga brutalmente torturato, rifiuta di dire qualsiasi cosa, restando fedele fino alla fine al suo voto di silenzio. Dopo averlo picchiato a sangue e avergli staccato le unghie delle mani ad una a una, i due uomini alla fine lo uccidono. Quando Hanji Zoe chiederà spiegazioni, le verrà detto che l'uomo è stato vittima di una rapina finita in un omicidio, insabbiando la sua reale morte.[9] Nonostante ciò però, Hanji nota le palme delle mani sbucciate di un gendarme e intuisce tutto.
Abilità[]
Statistiche di Nick[17]
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Curiosità[]
- Nick è una delle 6 persone conosciute ad essere state uccise da Djel Sannes e il Reparto Centrale del Corpo di Gendarmeria.[18]
- Nick è nato il 9 Novembre, come il Signor Blouse.
Note[]
- ↑ L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti p 76
- ↑ L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti p 76
- ↑ L'Attacco dei Giganti: Encyclopedia p 92
- ↑ L'Attacco dei Giganti Outside: Attacco agli Umani p 77
- ↑ capitolo 34 p 24
- ↑ capitolo 19 p 15-30
- ↑ capitolo 34 p 16-27
- ↑ capitolo 37 p 20-30
- ↑ 9,0 9,1 Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 52 (p. 11-21)
- ↑ capitolo 34 p 25
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 19 (p. 15-22)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 33 (p. 4-8)
- ↑ capitolo 34 p 13-14
- ↑ capitolo 34 p 16-27
- ↑ capitolo 37 p 20-30
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 45 (p. 12-13)
- ↑ L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti pag 76
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 55 (p. 31)