- "Non sono sicura che le lame o il gas basteranno... E non ho idea di cosa accadrà... Ma faremo come sempre. Continueremo a combattere fino a quando avremo fiato nei polmoni!"
- —Lynne incoraggia le reclute[3]
Lynne è un membro dell'Armata Ricognitiva, componente della squadra di Mike Zacharias.
Aspetto[]
Lynne è una donna alta e magra, con dei lunghi capelli castani raccolti dietro la testa a coda di cavallo e lasciati sciolti davanti al viso. Ha gli occhi color oro e la si vede spesso con un volto sorridente. Veste sempre l'uniforme standard dell'Esercito.
Personalità[]
Lynne prende molto seriamente il suo lavoro di soldato, restando sempre attenta e disciplinata durante le missioni. Si fida sempre dei suoi superiori, ascoltando attentamente il loro giudizio e portandone a termine gli ordini. Lynne dimostra una grande empatia per i suoi commilitoni, e convince Connie Springer che gli abitanti di Ragako sono riusciti a fuggire dai Giganti, facendogli riacquistare la speranza che siano ancora vivi.[4] Lynne è anche molto determinata e riesce ad infondere il suo coraggio anche agli altri, chiedendo alle reclute di aiutarli a combattere i Giganti nella torre al Castello di Utgard e spronandoli a dare il meglio per riuscire ad uscirne vivi.[3]
Storia[]
Lynne è in una zona remota a Sud del Wall Rose, assieme agli altri membri della sua squadra, per interrogare gli ex membri del 104° Corpo di Addestramento Reclute, in quanto si stanno cercando dei possibili complici di Annie Leonhart all'interno dello squadrone. Improvvisamente, il Caposquadra Mike Zacharias sente un gruppo di Giganti in avvicinamento, segno inconfutabile che il Wall Rose è stato sfondato.[5] Vengono formate così delle squadre per andare ad avvisare i villaggi vicini dell'imminente arrivo dei Giganti, e al contempo per rintracciare la breccia nella muraglia. Lynne viene affidata al comando di Gelger, e insieme a loro si uniscono Reiner Braun, Berthold Huber e Connie Springer, tre reclute del Corpo di Addestramento.[6]
Lynne e la squadra vengono condotti da Connie fino a Ragako, villaggio natale del ragazzo, dove trovano un Gigante steso in cima alla sua casa.[7] Nonostante ciò, non viene trovato nessuno al villaggio, ma le stalle sono ancora piene di cavalli: questo fa riflettere Lynne e Gelger, che pensano ci sia qualcosa di strano e sospetto. Lynne consola Connie dicendogli che non sono riusciti a trovare nessuno perché, probabilmente, gli abitanti di Ragako sono riusciti a fuggire in tempo dall'invasione, tirando su il morale al ragazzo.[8]
Lynne e il resto della squadra riprendono la marcia per ricercare la breccia, e partono da sud costeggiando la muraglia dirigendosi verso ovest. Dopo molte ore di viaggio a cavallo, in piena notte incontrano la squadra di Nanaba, ed entrambe le squadre dichiarano di non aver trovato nessuna breccia. Lynne chiede ai membri della squadra di Nanaba se abbiano controllato bene per assicurarsi che non gli sia sfuggita. Henning risponde in maniera sicura che lui e gli altri non hanno trovato niente durante il tragitto, in quanto la breccia che cercano sarebbe abbastanza grande da permettere l'entrata di un Gigante, quindi risulta impossibile che sia sfuggita. Le due squadre si uniscono, e Gelger e Nanaba guidano Lynne e gli altri al Castello di Utgard, una struttura abbandonata, per passare la notte.[9]
Qui, i soldati e le reclute accendono un fuoco e discutono sulla possibilità che il Wall Rose non sia stato realmente violato.[10] Lynne e Gelger cominciano il turno di guardia ma, dopo qualche ora, un gruppo di Giganti si avvicina minacciosamente a loro per provare a catturarli e ucciderli. Lynne scende le scale velocemente e sveglia tutti i soldati e le reclute per portarli in salvo sul tetto. I Giganti più grossi spingono la torre principale per farla crollare, mentre quelli più piccoli entrano nei sotterranei per raggiungerli da sotto. Lynne e gli altri soldati entrano subito in azione, attivando il dispositivo di manovra tridimensionale per combattere i Giganti e tenere in sicurezza le reclute.[11]
La torre della struttura porta un notevole vantaggio ai soldati, e Lynne riesce ad uccidere un buon numero di Giganti assieme ai suoi colleghi. La ragazza taglia la collottola ad un mostro che era rimasto schiacciato sopra un Gigante più grande, uccidendolo. Una volta a terra, Lynne si accorge però che la porta dei sotterranei del castello è stata sfondata, e alcuni giganti di dimensioni più piccole sono riusciti ad entrare. Lynne risale la torre per avvisare le reclute del pericolo, ordinando di scendere e bloccare le entrate per evitare che i Giganti riescano a salire la torre e infondendo loro il coraggio necessario per riuscire a sopravvivere ad una situazione così estrema.[12] Mentre è sulla cima della torre con Henning, i due sentono un forte rumore e vedono cadere sulla stalla dove hanno messo i cavalli un enorme macigno, che colpisce in pieno le bestie e le uccide. Alcuni secondi dopo, un altro grosso sasso lanciato dal Gigante Bestia arriva dritto sulla cima della torre, prendendo in pieno Lynne e Henning e uccidendoli sul colpo.[13]
Mesi dopo, durante la battaglia per la riconquista del Distretto di Shiganshina, il Comandante Erwin Smith ripensa a tutti i soldati che ha mandato a morire nel corso degli anni contro i Giganti per raggiungere il suo sogno di libertà e, nella sua visione, compare proprio Lynne.[14]
Curiosità[]
- Lynne è nata il 17 Febbraio, come Ymir.
Note[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 L'Attacco dei Giganti: Encyclopedia pag 36
- ↑ capitolo 39, pag 11
- ↑ 3,0 3,1 capitolo 39, pag 12-13
- ↑ capitolo 38, pag 3-5
- ↑ capitolo 34, pag 37-46
- ↑ capitolo 35
- ↑ capitolo 37, pag 39-45
- ↑ capitolo 38, pag 1-5
- ↑ capitolo 38, pag 18-21
- ↑ capitolo 38, pag 22-29
- ↑ capitolo 38, pag 32-41
- ↑ capitolo 39 p 1-11
- ↑ capitolo 39 p 37-43
- ↑ capitolo 80 p 25-26