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Template:InfoboxChar Il Capitano Levi Ackerman (リヴァイ・アッカーマン Rivai Akkāman?) è un ufficiale della Legione Esplorativa, ed è conosciuto come il soldato più forte dell'intera umanità. Inoltre, Levi è il capo della Squadra Operazioni Speciali.


Personalità 

Levi è conosciuto come un "maniaco delle pulizie", in quanto tenda sempre a voler tenere le cose estremamente pulite. Inoltre, è spesso brusco e difficile da avvicinare, ma porta grande rispetto per chi dimostra disciplina e fermezza. Questo, oltre al fatto che egli si mostra freddo e sicuro di sè nella maggior parte del tempo, lo rendono un personaggio con il quale è difficile legare.

Malgrado Levi rispetti il sistema gerarchico e l'ordine, egli mostra anche avversione per le autorità e lo status quo. Durante il processo di Eren, viene visto insultare la Polizia Militare e i Cultisti delle Mura, chiamandoli "maiali", e far notare che questi non sono in grado di trattare con il ragazzo. Sembra, infatti, che Levi provi apertamente dell'astio nei confronti della Polizia Militare poiché, più avanti negli eventi, li critica aspramente, dicendo che questi non hanno mai combattuto o persino visto dei Titani, suggerendo che dovrebbero unirsi alla Legione.

Quando si trova di fronte ai Titani, Levi si mostra sempre impietoso. Li uccide tutti tutti in maniera brutale, senza mai perdere il sangue freddo che lo caratterizza.

Levi è stato visto in diverse occasioni comportarsi in modo alquanto sadico. Quando il Titano Femmina viene catturato, Levi inizia a schernire il nemico dicendo come egli stia per "tagliarle gli arti dal suo corpo umano", arrivando persino ad ammettere che vedere il Titano soffrire "lo fa divertire". In quell' occasione continua dicendo che crede che egli stesso e lei siano simili, soprattutto nel modo in cui entrambi massacrano i propri nemici.[1]

Nonostante le apparenze, Levi dà molta importanza alla vita umana, come quando non esita ad afferrare la mano insaguinata di un soldato morente e lo conforta nei suoi istanti finali. Dopo la 57a Spedizione fuori le mura Levi dimostra di essere molto affranto dalla perdita di tutta la sua squadra, specialmente quando vede Petra morta ed è costretto a gettare il suo cadavere, insieme ad altri corpi dei compagni deceduti, per sfuggire ai titani. Nonostante ciò, Levi mantiene il controllo delle proprie emozioni.


Levi si prende cura dei suoi subordinati tanto da rischiare la propria vita, come quando si ferisce lievemente ad una gamba per salvare Mikasa dal Titano Femmina. Template:Quote

Aspetto

Levi è un uomo sulla trentina, basso ma decisamente muscoloso. I suoi capelli sono neri e hanno un tipico taglio militare: sono rasati nella metà inferiore della testa (cioè dalla nuca alle zone circostanti alle orecchie), mentre le ciocche superiori sono abbastanza lunghe da sfiorare la punta delle orecchie, e presentano la riga a destra. Ha occhi poco espressivi, di color grigio, molto infossati e coronati da profonde occhiaie.

Viene solitamente raffigurato indossante una camicia di color bianco/grigio chiaro ed un foulard bianco attorno al collo, ai quali segue, ovviamente, la divisa militare (che consiste in giacca con lo stemma della Legione Esplorativa, pantaloni bianchi, stivali alti al ginocchio e, in caso di combattimento, attrezzatura tridimensionale). In più, quando impegnato nelle sue (amate) pulizie, porta un altro foulard, piegato a forma triangolare, per riparare il viso dalla sporcizia.

Passato

In passato, Levi ha vissuto come criminale nei sotterranei della capitale con i suoi amici Isabel Magnolia e Farlan Church, prima di diventare un soldato. Come narrato nello spin-off "Kuinaki Sentaku", era stato incaricato di rubare degli importanti documenti ad Erwin Smith e di ucciderlo, ma, dopo la morte dei suoi compagni causata dai Titani, aveva accettato di diventare un soldato a tutti gli effetti, sotto il comando dello stesso Erwin. Nel capitolo 56 del volume 14 viene svelato che il suo vero nome è Levi Ackerman e che è stato addestrato personalmente dal capitano Kenny Ackerman, responsabile della morte della madre di Historia Reiss.

Storia

La madre, Kushelle Ackerman, era una prostituta, rimasta incinta in seguito ai rapporti sessuali avuti. Il fratello, Kenny Ackerman, aveva cercato di convincerla ad abortire, ma lei si era rifiutata. La donna partorì e morì poco dopo per una malattia, lasciando Levi solo al mondo. Qualche giorno dopo lo zio (Kenny) lo prese con sè, per insegnargli piuttosto brutalmente come sopravvivere nei bassifondi. Quando Kenny fu certo che il ragazzino sapesse cavarsela da solo lo abbandonò a se stesso. Nel capito 65, Kenny parla anche dell'altro ramo della famiglia, che si è trasferito a sud nel distretto di Shiganshina, ciò porta a pensare che Kenny e la famiglia di Mikasa Ackerman siano imparentate ( ricordiamo che essi vivevano nel distretto di Shiganshina), quindi si capisce che Mikasa e Levi siano imparentati.

Abilità

Dispositivo di manovra 3D

Statistiche di Levi Ackerman

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Levi sa utilizzare alla perfezione il dispositivo di manovra tridimensionale.

File:Titan20p.jpg

Levi contro il titano femmina

Il suo stile di combattimento è a "rotazione": utilizza due lame, delle quali una è tenuta normalmente, mentre l'altra come un pugnale. Con l'aiuto del dispositivo di manovra, Levi inizia a roteare tenendole salde per provocare enormi danni ai titani. 

Citazioni

  • (Ad Eren) "Non so cosa deciderai. Non potrei mai consigliarti sulla scelta...non importa quali giudizi ti porteranno alla soluzione che seguirai, nessuno ti saprà dire se è giusta o sbagliata fino a che riuscirai a conseguire un qualche tipo di risultato dalla tua scelta."
  • "L'unica cosa che ci viene permessa di fare è di credere di non pentirsi delle scelte precedenti."

Curiosità

Template:Rif

  1. Template:CitaCap
  2. (en) Levi meaning and name origin
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