- "Ehi! Tu parli così... Ma se sconfiggerò un Gigante, tutti voi sarete sotto il nostro livello di "Teppisti venuti dal Sottosuolo"."
- —Isabel provoca Sairam
La Prova è il 4° ed ultimo capitolo del 1° Volume de L'Attacco dei Giganti: Birth of Levi, scritto da Gun Snark e disegnato da Hikaru Suruga, basato sull'opera originale di Hajime Isayama.
Breve Riassunto[]
Una volta terminato l'addestramento, Levi, Furlan e Isabel partecipano ad una Spedizione all'esterno delle Mura. Mentre Isabel è entusiasta di uscire e incontrare i Giganti, Furlan afferma ironicamente che avrebbe preferito rimanere nella Città Sotterranea. I tre vengono sbalorditi dalla bellezza del mondo esterno una volta usciti dalle Mura. Nei pressi di una Foresta, l'Armata si imbatte in un Gigante Anomalo che elimina alcuni Soldati che tentavano di difendere i carri. Levi e gli altri intervengono alla loro maniera per affrontarlo: Furlan e Isabel li tagliano le ginocchia mentre Levi lo finisce recidendogli la collottola una volta indebolito. Gli altri Soldati osservano increduli la forza dei tre criminali, mentre Erwin si compiace nel vedere le reali potenzialità di Levi.
Sommario[]
Qualche mese dopo essere stati inseriti nell'Armata Ricognitiva, Levi, Furlan e Isabel prendono parte ad una Spedizione all'esterno del Wall Maria. Al Distretto di Shiganshina i Cancelli vengono aperti e il Comandante Shadis ordina a tutti di avanzare all'esterno, facendo partire la Spedizione. Levi rimane colpito dal fatto che, gente come lui e i suoi amici nati e cresciuti per decenni nella Città Sotterranea riescano ad uscire dalle Mura. Quando oltrepassa il Cancello, Levi viene abbagliato dalla luce del sole, e sia lui che i suoi amici reputano straordinaria la nuova sensazione di Libertà da loro sperimentata.
Mentre percorrono un sentiero a cavallo, Furlan si lamenta di non essere riuscito a trovare i documenti che cercava dopo essersi intrufolato segretamente nell'ufficio di Erwin Smith, chiedendosi dove possa averli nascosti. Levi consola Furlan e gli chiede di concentrarsi sulla ricerca dei documenti, finché lui affronterà i Giganti. Furlan resta dubbioso riguardo alla sicurezza di Levi, ma sia il ragazzo che Isabel si sentono benissimo in grado di poter eliminare i Giganti senza alcuna difficoltà. Sairam, una recluta della Squadra di Flagon, si avvicina ai tre mentre parlano e, sinceramente infastidito dalla loro sbruffonaggine, li avverte dell'immensa forza dei Giganti e degli inutili tentativi degli esseri umani di sconfiggerli. Isabel stuzzica il ragazzo, dicendogli che il suo odio deriva dal fatto che i tre derivano dalla Città Sotterranea e, se riusciranno ad uccidere un Gigante, dimostreranno di essere superiori a molti Soldati dell'Armata. Levi si interpone tra i due con il suo cavallo per sedare la discussione quando vede Sairam alterato e pronto a scagliarsi contro Isabel, e sapendo che la ragazza non si sarebbe tirata indietro. Flagon riprende Sairam e ordina a tutti di tornare in formazione, rivolgendosi a Levi dicendogli di prepararsi ad affrontare i Giganti seriamente, in quanto combattere fuori dalle Mura è totalmente diverso rispetto all'addestramento.
Non molti minuti dopo, un Gigante di classe 15 m viene avvistato dentro una foresta e si avvicina all'Armata Ricognitiva. Non potendo sfuggirgli, il Comandante Shadis ed Erwin decidono di ingaggiarlo con le loro Squadre, e gli corrono incontro per abbatterlo finché si trova ancora all'interno della foresta. Nel mentre, un altro Gigante di 20 m fuoriesce dalla foresta da un altra direzione e corre verso i carri di rifornimento dell'Armata, rimasti completamente senza difese. Si scopre essere un Gigante Anomalo, in quanto corre verso i suoi obbiettivi senza però dare importanza alle Squadre che facevano da esca per distrarlo. La Squadra di Flagon si scaglia contro il Gigante di 20 m, ma tre di loro muoiono nel tentativo di aggirare i suoi movimenti. Levi osserva la grandezza del Gigante e raggiunge con velocità il Caposquadra Flagon, riferendogli la sua idea di usare strategie meno scontate per attaccarlo, in modo da sorprenderlo.
Levi ordina agli amici di seguirlo e di prepararsi per affrontare il Gigante ed entrambi lo seguono. Isabel è entusiasta all'idea di affrontare un mostro così forte, mentre Furlan dichiara che sarebbe stato meglio rimanere nel sottosuolo piuttosto che uscire dalle Mura a farsi ammazzare. La strategia di Levi consiste nello spezzare le ginocchia al Gigante per dare modo a lui di aggirarlo da dietro e tagliarli la collottola. Entrambi gli amici approvano l'idea un pò timorosi, ma sicuri di potercela fare. Levi si scaglia sulla schiena del mostro, mentre Furlan e Isabel gli passano davanti e si gettano contro le sue ginocchia, facendole a brandelli. Quando il Gigante perde l'equilibrio, Levi si stacca dalla sua schiena e raggiunge con un balzo la sua nuca, recidendo la collottola con estrema precisione. Il mostro crolla inerme, e i tre amici si congratulano l'un con l'altro per aver portato a termine un compito così difficile, sotto gli occhi increduli del Caposquadra Flagon e dei suoi uomini. Erwin osserva la scena da lontano, verificando con piacere la reale forza di Levi.
Personaggi in Ordine di Apparizione[]
Curiosità[]
- Nel Capitolo compare un Gigante alto 20 m. Ciò potrebbe essere un errore, in quanto un Gigante ordinario può raggiungere un altezza massima di 15 m. L'unico Gigante non Colossale ad aver superato i canoni di altezza dei Giganti comuni è il Gigante Bestia, la cui altezza raggiunta è di 17 m.
Note[]
- ↑ "進撃の巨人 悔いなき選択(1)". Kodansha.co.jp. Consultato il 30 Ottobre 2016.
- ↑ "L'Attacco dei Giganti Birth of Rivaille 1". Panini Comics. Consultato il 30 Ottobre 2016.