Il Capitano Hannes è un Ufficiale del Corpo di Guarnigione. È amico della Famiglia Jaeger ed è il responsabile del salvataggio di Eren Jaeger e Mikasa Ackerman durante la caduta del Distretto di Shiganshina.
Aspetto[]
Hannes è un uomo alto, con un fisico ben piazzato. Ha i capelli biondi con un taglio corto e dei leggerissimi baffi scuri. Lo si è sempre visto indossare l'uniforme dell'Esercito con lo stemma del Corpo di Guarnigione e con una camicia con scollo a V sotto.
Personalità[]
Hannes è un uomo giusto e di buon cuore, ma ha una forte dipendenza dall'alcol e spesso lo si vede ubriaco mentre è in servizio.[5] Sente un enorme senso di colpa per non aver avuto il coraggio di salvare Carla Jaeger durante la caduta di Shiganshina, e questo lo condizionerà per i suoi successivi anni.[6] Nonostante l'iniziale codardia, il suo carattere si rinforza e si dimostra più forte e deciso, come quando si dichiara disposto a salvare Eren dai suoi rapitori.[7] Dopo aver reincontrato il Gigante che ha ucciso la madre del ragazzo 5 anni prima, Hannes dice di volerlo affrontare di nuovo per rimediare al suo errore passato, con grande determinazione e senso di responsabilità.[8]
Prova un sincero affetto per Eren e Mikasa, a cui si affeziona estremamente dopo aver salvato loro la vita. Con i 2, Hannes si comporta come una sorta di tutore, e tenta di proteggerli costantemente.
Storia[]
Passato[]
Nell'832, Hannes è di turno alla prigione del Distretto di Shiganshina, quando l'Ufficiale dell'Armata Ricognitiva Keith Shadis si presenta con un uomo da incarcerare, recuperato fuori dalle Mura completamente senza memoria. Grisha Jaeger, questo il suo nome, viene messo in cella da Hannes, che completamente ubriaco, azzarda l'ipotesi che sia stato l'alcol a fargli perdere la memoria.[9]
Grisha comincia così la sua vita all'interno del Distretto esercitando la professione di medico e stringe amicizia con Hannes. Quando un enorme malattia pestilenziale colpisce gli abitanti di Shiganshina, la moglie di Hannes si ammala gravemente, e Grisha sviluppa una cura da somministrare a tutti gli infetti, in modo da salvarli. La moglie di Hannes si rimette in pochi giorni, e l'uomo torna da Grisha ringraziandolo in lacrime, sviluppando un sentimento di debito nei suoi confronti che deciderà di saldare in futuro.[10] Hannes è anche presente tra gli invitati al matrimonio di Grisha e Carla Jaeger, cerimonia al quale si ubriaca.[11]
845[]
Nell'845, Hannes, Hugo e altri colleghi del Corpo di Guarnigione sono di guardia ad uno dei cancelli del Distretto di Shiganshina, e, al posto di lavorare, giocano a carte e si ubriacano in compagnia. Il loro divertimento viene interrotto da Eren Jaeger, figlio di Grisha, che li critica per non prendere seriamente il proprio lavoro e li accusa di essere impreparati nel caso qualche Gigante dovesse entrare in città e violare in qualche modo il Wall Maria. Hannes si preoccupa per il ragazzino, vedendo nei suoi discorsi la volontà di uscire dalle Mura e di arruolarsi nell'Armata Ricognitiva.[12]
I cancelli del Distretto vengono sfondati dal Gigante Colossale e dal Gigante Corazzato, lasciando entrare un orda di Giganti affamati e mandando la città nel panico. I membri della Guarnigione si preoccupano dell'eliminazione dei Giganti e della salvaguardia dei cittadini, ed Hannes viene informato da Armin Arlert, un bambino della zona, che Eren e la sorella Mikasa si sono diretti verso la loro abitazione per controllarne lo stato. Hannes interviene preoccupato per i due bambini, e li trova in pericolo: un Gigante si sta dirigendo inesorabilmente verso di loro, che sono impossibilitati a muoversi in quanto stanno cercando a tutti i costi di salvare Carla, la loro mamma, che è intrappolata sotto le macerie della casa. Hannes arriva sul posto e si para davanti al Gigante, mentre Carla lo supplica di portare via i bambini e salvarli, lasciandola morire per guadagnare il tempo di scappare. Hannes si trova davanti ad un bivio, ossia decidere se affrontare il Gigante e salvare la famiglia di Grisha, saldando così il debito nei suoi confronti, oppure ascoltare Carla e mettere in salvo i bambini, prendendo la via più sicura. Durante il suo pensiero, Hannes viene però paralizzato dalla paura provato per quell'orribile creatura che si sta avvicinando, e, in preda al panico, recupera Eren e Mikasa e si allontana, soddisfacendo la richiesta di Carla e lasciandosela alle spalle.[13]
Dopo la morte di Carla e la fuga di Hannes e i bambini, il soldato porta Eren e Mikasa in un posto sicuro, e il bambino si scaglia contro di lui per non essere intervenuto in soccorso della madre. Hannes, in lacrime, afferra il braccio del bambino, e afferma di non aver avuto il coraggio di agire e di essersi bloccato davanti a quel mostro. Allontana i due bambini mettendoli al sicuro, continuando a scusarsi con loro e piangendo costantemente.[14] Gli anni successivi lavora diligentemente, limitando in parte il suo vizio per l'alcol, e aiuta il resto della Guarnigione e dell'Armata Ricognitiva nella lotta contro i Giganti. La sua dedizione al lavoro e la sua professionalità gli permettono di guadagnarsi il rango di "Capitano".
850[]
La notte del termine del 104° Corpo di Addestramento Reclute, Hannes presta servizio al Distretto di Trost, e da alcune direttive ai suoi sottoposti del Corpo di Guarnigione. Casualmente, incontra Eren, Mikasa e Armin, cresciuti e diventati più adulti rispetto agli eventi di 5 anni prima. Parlando con Eren, Hannes gli il debito che l'uomo aveva nei confronti del madre, e si rammarica nuovamente per non essere riuscito ad agire e salvare sua madre durante la caduta del Distretto di Shiganshina. Il ragazzo gli dice di non preoccuparsi, e Hannes gli chiede se ricorda ciò che gli disse suo padre l'ultima volta che si videro, la notte prima della tragedia di Shiganshina. Quando Eren prova a rievocare i suoi ricordi ha un forte mal di testa e sviene di conseguenza. Il Capitano Hannes aiuta Armin e Mikasa a riaccompagnare Eren al dormitorio.[15]
Il Distretto di Trost viene successivamente attaccato dal Gigante Colossale, che crea una breccia analoga a quella del Wall Maria di 5 anni prima, permettendo l'entrata di numerosi Giganti all'interno del paese. Il Corpo di Guarnigione si mette in moto per sconfiggere i Giganti e proteggere i cittadini, e Hannes dirige le operazioni per la protezione della Muraglia e l'eliminazione dei Giganti dentro il Distretto. Il Capitano ammira l'arma creata con gli arpioni dalla Guarnigione e il rallentamento dei Giganti, fino a che Phil, un suo sottoposto, non gli chiede dei bambini che ha salvato a Shiganshina, avendo saputo che sono attualmente in missione a Trost con la Squadre d'Elité di Ian Dietrich. Hannes rassicura l'uomo, dicendo che Eren, Mikasa e Armin hanno ognuno una capacità particolare che permetterà loro di sopravvivere, e che crede nella forza di quei ragazzi che, ormai, sono cresciuti e possono badare perfettamente a loro stessi.[16]
Hannes è ancora al lavoro quando vede Eren, che è riuscito a sopravvivere alla battaglia, camminare sulla muraglia accanto al Comandante del Corpo di Guarnigione Dot Pixis. Il ragazzo fa segno ad Hannes di rimanere concentrato, e lui si altera per la spavalderia dimostrata da Eren, nonostante sia estremamente felice di vederlo integro e in forze. Mentre si allontanano camminando, Hannes si chiede con curiosità perché Eren sia in compagnia di Pixis. Dopo la chiusura della breccia e l'intervento dell'Armata Ricognitiva, Hannes e la Guarnigione aiutano gli uomini del Comandante Erwin ad eliminare la totalità dei Giganti nel Distretto di Trost, eliminandoli completamente.[17]
Tempo dopo, Hannes si trova al Distretto di Trost, al Quartier Generale del Corpo di Guarnigione, a parlare con il Comandnate Pixis. D'improvviso, un soldato irrompe nella stanza, informando gli Ufficiali che il Wall Rose è stato violato e che la Squadra di Mike Zacharias sta combattendo contro dei Giganti entrati all'interno del Wall Rose.[18] Ad Hannes viene affidata una squadra per costeggiare il Wall Rose e stabilire la posizione della breccia, ma l'uomo trova molto strano l'assenza totale di Giganti con una breccia nella muraglia.[19] La mattina seguente, Hannes e la sua squadra si ricongiungono con la squadra di Hanji Zoe, avvisando però di non aver trovato nessuna breccia nel Muro. Eren chiede ironicamente se sia ubriaco, ma il Capitano risponde negativamente, affermando di essere sorpreso a vedere i ragazzi lì e, soprattutto, ancora vivi. Passano i minuti e Hannes aiuta l'Armata a soccorrere i feriti della battaglia dentro il Wall Rose quando, da un momento all'altro, sulla Muraglia compare il Gigante Colossale, che spazza via la maggior parte dei soldati. Hannes, preoccupatissimo per Eren, volge uno sguardo verso il ragazzo, vedendolo in forma Gigante combattere contro il Corazzato.[20] Il Colossale cade sulla cima degli altri due Giganti, catturando Eren e portandolo via con se.
Hannes è uno dei soldati rimasti illesi dopo l'evento, e 5 ore dopo si ferma a parlare con Armin e Mikasa, disperati per non essere riusciti a proteggere l'amico. Il Capitano incoraggia i ragazzi dando loro del cibo e parlando del passato, quando era costretto a fermare le risse a cui partecipava Eren quando era un bambino. Hannes rimembra i vecchi tempi in cui passava le giornate in tranquillità, bevendo con i colleghi e temporeggiando tra le Mura senza i Giganti. L'uomo afferma che è disposto a tutto pur di tornare a quei giorni, e decide di aiutare i sopravvissuti a creare una squadra per il recupero del ragazzo. Giunge quindi il Comandante Erwin, che da inizio all'operazione di recupero con i soldati rimasti.[7]
L'operazione per il recupero di Eren parte, ed Hannes ordina a Phil di occuparsi dei cavalli e a tutti i suoi uomini di avvertire la totalità della squadra qualora riuscisse a localizzare i rapitori.[21] Quando il Gigante Corazzato viene avvistato uscire dalla Foresta degli Alberi Giganti, Hannes ordina a tutti di muoversi in avanti per fronteggiarlo, dichiarando di essere disposto di sacrificare la sua vita al costo di recuperare Eren.[22] Hannes e i soldati attaccano il Gigante Corazzato ma senza risultato vista la sua capacità di indurimento.[23] Più avanti, Erwin viene visto condurre un esercito di Giganti verso la direzione del corazzato per evitare la sua marcia e la battaglia si fa tremendamente caotica, mentre Hannes da il meglio per eliminarli e raggiungere Eren.[24] Quando i soldati riescono nell'impresa e recuperano il ragazzo, comincia la ritirata ma il Corazzato non si arrende e comincia a lanciare i Giganti contro i soldati per arrestarne la marcia. Eren cade da cavallo e si imbatte nello stesso Gigante che aveva ucciso sua madre 5 anni prima.[25] Hannes interviene subito, elettrizzato all'idea di reincontrare quel mostro e di aver la possibilità di rimediare al suo errore, scagliandosi con grande ardore contro di lui.[26] Tuttavia, l'uomo ha la peggio e viene catturato velocemente. Hannes viene tranciato a metà da un morso del Gigante, che gli recide completamente le gambe. Mentre Eren piange a terra impotentemente dinanzi alla macabra scena, Hannes perde la vita venendo divorato completamente.[27] L'indomani, al termine della battaglia, Eren, Mikasa e Armin ripensano all'infanzia passata con l'uomo, soffrendo nel profondo per la sua morte.[28]
La notte prima della partenza dell'operazione per la riconquista del Wall Maria, Eren, Mikasa e Armin parlano del passato. Ad un certo punto, vedono un ufficiale del Corpo di Guarnigione parlare con dei sottoposti. Nella mente di tutti e tre, compare l'immagine di Hannes, a cui l'uomo in questione somiglia parecchio. Eren e gli altri ripensano ad Hannes e a quanto erano felici e tranquilli i giorni passati in sua compagnia durante la loro infanzia.[29]
Abilità[]
Hannes è un elemento validissimo del Corpo di Guarnigione, e riesce ad utilizzare perfettamente il Dispositivo di Manovra Tridimensionale. Con l'avanzare dell'età e del suo grado militare, Hannes acquisisce diverse responsabilità e viene messo a capo di molti sottoposti, confermando buone doti di comando e leadership all'interno di un gruppo di soldati.
Statistiche di Hannes[30]
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Relazioni[]
- Eren Jaeger: Hannes conosce Eren dall'infanzia, vista l'amicizia con suo padre e il fatto di aver vissuto entrambi a Shiganshina fino all'anno della sua caduta. Quando era piccolo, Eren spesso si arrabbiava con Hanne per la poca serietà durante il suo lavoro, ma l'uomo non l'ha mai presa male, scherzando con i suoi colleghi sul fastidioso comportamento del bambino. Il fatto di essere uno stretto amico della Famiglia Jaeger ha portato Hannes ad affezzionarsi profondamente a Eren, soprattutto dopo la morte di sua madre, sentendosi responsabile dell'accaduto e scusandosi più volte con lui per non aver avuto il coraggio di salvarla. Anni dopo, L'uomo comincia a provare un'enorme fiducia nella determinazione di Eren, sentendosi orgoglioso di lui dopo che si rivela un elemento fondamentale per l'Esercito. Dopo che il ragazzo viene rapito da Reiner e Berthold, Hannes giura di recuperare Eren a costo della sua stessa vita, morendo per lui nel tentativo di riportarlo indietro e dimostrando per l'ultima volta l'affetto provato nei suoi confronti.
- Mikasa Ackerman: Hannes conosce Mikasa da bambina, quando viene adottata dalla famiglia Jaeger. È molto affezionato a lei, e l'ha sempre vista come una ragazza forte e capace di difendersi. Con il passare degli anni, Mikasa si dimostra come uno dei soldati più forti dell'intero Esercito, rendendo orgoglioso Hannes. Dopo il rapimento di Eren, Hannes parla con lei, rassicurandola e decidendo di aiutarla in prima linea per combattere i nemici e riportare a casa il ragazzo.
- Armin Arlert: Hannes conosce Armin fin da quando era piccolo, visto che i due vivevano entrambi a Shiganshina. È molto affezionato a lui, e lo descrive come un genio e un ragazzo con grande intelligenza tattica, cosa che gli permetterà di sopravvivere e di ottenere grandi risultati militari. Dopo il rapimento di Eren, Hannes parla con Armin, rassicurandolo e decidendo di aiutarlo in prima linea per combattere i nemici e riportare a casa il ragazzo.
- Grisha Jaeger: Hannes incontra Grisha in gioventù, dopo che l'uomo viene trovato senza memoria all'esterno del Wall Maria. Grisha salva la moglie di Hannes da una forte malattia che colpisce improvvisamente il Distretto di Shiganshina, anni prima dell'inizio della storia. In seguito, Hannes si dimostra estremamente grato all'uomo per il gesto compiuto e sviluppa un grande rispetto nei suoi confronti, promettendosi che riuscirà a saldare il suo debito. I due hanno poi una grande amicizia, e Hannes diviene amico intimo della famiglia Jaeger.
- Carla Jaeger: Hannes e Carla si conoscevano da prima della caduta di Shiganshina. Quando viene aperta la breccia nella muraglia, Hannes si avvicina al Gigante che sta minacciando Carla per combatterlo e aver modo di saldare il suo debito nei confronti di Grisha Jaeger, ma perde il coraggio quando vi ci si trova davanti, preferendo prendere i bambini con se e scappare per dar voce all'ultimo desiderio di Carla prima che muoia. La morte della donna perseguiterà Hannes per il resto della sua vita, finché non si troverà davanti lo stesso Gigante che l'ha uccisa cinque anni dopo, combattendolo stavolta senza esitazione e dicendosi pronto a vendicare la madre di Eren.
- Keith Shadis: Sembra che Hannes conosca Shadis da molto tempo, vedendoli insieme dopo che l'Ufficiale dell'Armata Ricognitiva salva la vita a Grisha Jaeger. I due hanno comunque un rapporto amichevole, anche se Shadis disprezza l'alcolismo di Hannes dicendo che preferirebbe una legge per rinchiudere chi beve sul posto di lavoro. Entrambi sono tra gli invitati al matrimonio dei coniugi Jaeger.
Curiosità[]
- Nel Secondo Sondaggio di Popolarità dei Personaggi, Hannes si classifica al 46° posto.
- Parlando con Historia nella Grotta dei Reiss, Eren menziona Hannes come una delle vittime causate da lui e suo padre per aver rubato il potere del Gigante alla Famiglia Reiss.[31]
Note[]
- ↑ 1,0 1,1 L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti (p. 42)
- ↑ L'Attacco dei Giganti: ANSWERS p 65
- ↑ L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti (p. 43)
- ↑ capitolo 45, pag 36
- ↑ capitolo 1
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 2 (p. 17-24)
- ↑ 7,0 7,1 Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 45 (p. 31-37)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 50 (p. 4-8)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 71 (p. 9-10)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 71 (p. 18-19)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 71 (p. 20-21)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 1 (p. 18-23)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 2 (p. 17-22)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 2 (p. 25-27)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 3 (p. 20-23)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 11 (p. 2-4)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 12 (p. 15)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 36 (p. 4)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 38 (p. 13-14)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 45 (p. 1-8)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 47 (p. 28-29)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 47 (p. 44-45)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 48 (p. 22)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 48 (p. 44-46)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 49 (p. 44-45)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 50 (p. 4-7)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 50 (p. 18-22)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 50 (p. 41)
- ↑ Manga de L'Attacco dei Giganti: Capitolo 72 (p. 28-29)
- ↑ L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti pag 42
- ↑ capitolo 65 p 35-36