Hanji Zoe (ハンジ・ゾエ Hanji Zoe?) era il 14° Comandante del Corpo di Ricerca, nominata da Erwin Smith prima della sua morte.[5] Precedentemente era un Caposquadra al comando della Quarta Squadra.[6] Membro d'élite del Corpo, condusse ricerche ed esperimenti sui Giganti, creature per le quali provava una vera e propria ossessione e, per questo, divenne estremamente interessata ad Eren Jaeger per via del suo potere del Gigante. Muore con onore, combattendo contro la marcia dei giganti del Boato della Terra, per permettere ai suoi compagni di guadagnare tempo e salvarsi.
Hanji era una persona appassionata per la ricerca, che andava sempre in cerca di nuove informazioni. Poteva essere considerata una persona iperattiva, che prendeva parte a vari progetti senza preoccuparsi della propria sicurezza (il che spaventa spesso i suoi subordinati), volgendo tutta la propria attenzione a documentare e ad osservare i dati raccolti. Alcune persone pensano erroneamente che Hanji fosse eccentrica e con qualche rotella mancante, ma in realtà è molto intelligente e Hanji adorava parlare delle proprie ricerche ma, a causa delle lunghe e dettagliate descrizioni degli esperimenti effettuati, non sono molti i soldati che trovavano interessanti i suoi discorsi.
Hanji non si rende conto del pericolo.
Hanji era spesso emozionata nell'incontro con i Giganti e desiderava sempre sperimentare qualcosa su di essi. Infatti, durante i suoi esperimenti, veniva così tanto presa dalle sue ricerche, da risultare noncurante della propria sicurezza. Al contrario, Hanji si mostrava empatica e emotiva nei confronti dei Giganti, tanto da piangere disperatamente, mentre infliggeva dolore ad un gigante catturato durante un test. Con i giganti aveva un rapporto particolare, dava loro dei nomi e si prendeva cura di loro personalmente.
Hanji mentre parla a Eren dei giganti.
Hanji mostrava un atteggiamento amichevole con Eren, allo scopo di poter osservare le particolarità dei Giganti da una prospettiva differente, arrivando ad apprendere nuove informazioni che normalmente, in presenza di normali Giganti ostili, sarebbero nascoste o trascurate.
Hanji e Mike che accompagnano Eren
Malgrado tutto, Hanji aveva profondamente a cuore il destino dell'umanità e l'obbiettivo del Corpo di Ricerca. Prendeva seriamente le minacce fatte ai propri compagni, come quando discusse con il Pastore Nick, riguardo alla disinformazione su ciò che si cela all'interno delle mura. Quando si rifiuta di parlare, Hanji lo minacciò tenendolo in bilico sull'orlo del Wall Sina. La ragazza spiega che numerose vite sono andate perdute a causa di lui e del culto religioso al quale appartiene, terminando poi la discussione con una dichiarazione di disprezzo verso il prete. Arrivando alla quarta stagione, si spegne il suo carattere allegro e socievole, in parte dovuto alla Riconquista di Shiganshina, dove perde tutta la sua squadra, tra cui il suo vice Moblit Berner e anche il suo amico e comandante Erwin Smith. Un altro fattore è la sua grande responsabilità da nuovo Comandante del Corpo di Ricerca, un peso che ritiene troppo grande per lei e la reputa "l'unico errore che Erwin ha fatto", ovvero sceglierla come successore nel comando del corpo. Nel capitolo 132 del manga Shingeki no Kyojin, lei si sacrifica per permettere agli Azumabito di far decollare l'idrovolante, il quale era stato danneggiato da Floch Foster. Prima di andare incontro alla morte, alcune delle sue ultime parole sono proprio rivolte ai giganti "Sono fantastici", dice, come piena affermazione della sua persona e del suo amore verso quelle creature tanto temute. Subito dopo la morte si vede lei con Erwin e altri compagni morti che le fanno le congratulazioni per aver sacrificato il proprio cuore
Abilità[]
Hanji, nonostante non lo desse a vedere, era un ottimo elemento del Corpo di Ricerca, non solo perché ha fortemente contribuito alla cattura di alcuni esemplari di giganti, ma anche quando si trattava di condurre le truppe sul campo di battaglia e nel combattere i giganti, essendo anche in grado di ucciderne uno senza fatica. Inoltre, un fatto che la contraddistingueva molto dal resto dei soldati, è che non dava il minimo segno di paura di fronte a un gigante, probabilmente per la sua ammirazione nei loro confronti: questo è un requisito molto importante per un membro del Corpo di Ricerca, poiché la mancanza di paura permette di operare più efficacemente durante un combattimento.
Oltre a questo Erwin ha ritenuto Hanji in grado di diventare il prossimo comandante del Corpo di ricerca, dopo la sua morte.
"Hanji" è una parola cinese che significa "necessità", mentre "Zoe" in greco significa "vita".
Hanji è un cognome molto popolare nella regione di Kyoto, in Giappone.
Sebbene sia di aspetto femminile, il genere di Hanji non è confermato in quanto l'autore, durante un incontro con i fan, si è rifiutato di dare una risposta alla domanda. Ha in seguito affermato che il lettore può interpretare il genere di Hanji come preferisce; nell'anime, tuttavia, vengono usati i pronomi femminili.
Note[]
↑L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti p 52
↑L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti p 52
↑L'Attacco dei Giganti Outside: Attacco agli Umani p 68
↑L'Attacco dei Giganti Inside: Attacco ai Giganti p 53
