Soldati è il 1° capitolo del 10° Volume, e il 39° capitolo in totale del manga Shingeki no Kyojin, scritto e illustrato da Hajime Isayama.
Breve Riassunto[]
Il gruppo di Giganti assale il Castello di Utgard. I soldati dell'Armata Ricognitiva ingaggiano un estenuante combattimento per tenere in sicurezza le reclute. Lynne scopre che i Giganti sono entrati nella torre, e ordina alle reclute di andare a sbarrare le entrate per mettere in sicurezza la struttura, infondendo loro la determinazione necessaria.
Reiner arriva prima degli altri sul fondo della rampa di scale, dove trova un Gigante che sta salendo pericolosamente. Il ragazzo chiude subito la porta e il mostro tenta di sfondarla, e quando sembra troppo tardi per fermarlo, Berthold aiuta l'amico a respingere la creatura, promettendosi a vicenda che riusciranno a tornare a "Casa". Il Gigante viene investito da un cannone lanciato da Ymir, Christa e Connie e viene eliminato definitivamente. Poco dopo però, un altro Gigante attenta alla vita di Connie, ma Reiner difende l'amico, caricandosi dalle spalle e gettandolo dalla finestra grazie all'aiuto di Ymir e dello stesso Connie. All'infuori della struttura, i soldati vengono colpiti da degli enormi macigni gettati nella loro direzione dal Gigante Bestia, e Lynne e Henning muoiono sul colpo. La situazione comincia a farsi critica, in quanto Nanaba e Gelger hanno perso due compagni, stanno finendo il gas per le manovre tridimensionali e un altro enorme gruppo di Giganti si sta avvicinando alla struttura.
Sommario[]
I Giganti assaltano il Castello di Utgard, e i soldati dell'Armata Ricognitiva ingaggiano il combattimento con il dispositivo di manovra tridimensionale. Gelger lacera le dita ad un Gigante con violenza, e Nanaba lo finisce tagliandogli la collottola. L'enorme mostro cade sopra ad alcuni Giganti più piccoli, spiaccicandoli, e Nanaba riprende Gelger per il torppo gas utilizzato per le manovre, data la violenza con cui l'uomo si scaglia contro i nemici. Nonostante ciò, i due formano un'ottima squadra e combattono perfettamente l'uno in fianco all'altra contro i nemici. Lynne finisce un Gigante rimasto sotto quello grosso appena caduto a terra, e scopre che le porte della torre sono state sfondate e i mostri stanno salendo dall'interno. La donna arriva in cima alla torre, e avvisa le reclute del pericolo, ordinando loro di scendere e sbarrare le porte prima che sia troppo tardi e i mostri li raggiungano. Lynne non assicura alle reclute che i soldati riusciranno a proteggerli completamente, ma nonostante la brutta situazione ordina loro di continuare a combattere per provare a sopravvivere.
Reiner prende una torcia e scende le scale della torre prima degli altri, urlando a Berthold, Connie, Christa e Ymir di recuperare dei materiali che possano sbarrare le porte della struttura. Connie guarda con ammirazione al coraggio del compagno, e Berthold conferma che la brutta abitudine di Reiner lo porta sempre a sottovalutare il pericolo. Reiner scende le scale e apre una delle porte di legno della struttura per scendere di un altro piano. Al di là della porta, un Gigante lo guarda dritto in volto sorridendo e salendo le scale per raggiungerlo. Reiner chiude la porta tempestivamente mentre il Gigante tenta di sfondarla, e urla chiedendo aiuto ai compagni prima che sia troppo tardi. Reiner vede il Gigante fare un buco nella porta con il braccio, e si chiede terrorizzato se quelli siano i suoi ultimi momenti, rimpiangendo il fatto che non potrà più fare ritorno a "Casa". Reiner ha un ricordo di lui e Berthold, anni prima, che assistono alla morte di un loro compagno per mano di un Gigante. All'improvviso, proprio Berthold giunge in salvataggio dell'amico, e infilza con un forcone il volto del Gigante, accecandolo. Superato il momento di panico, Reiner da una mano a Berthold a spingere ancor di più il forcone nella faccia del mostro, mentre gli promette che riusciranno a far ritorno a "Casa", qualsiasi cosa accada. Anche Berthold ne è convinto, e i due si guardano con determinazione e orgoglio. Dalla cima della rampa di scale, Ymir, Connie e Christa spingono un cannone con le ruote, che investe in pieno il Gigante quando i due ragazzi si scansano, e lo mettono permanentemente fuori combattimento.
I ragazzi fanno il punto della situazione, e Connie chiede impaurito cosa fare, avendo trovato solo un piccolo coltello per difendersi. Mentre il ragazzo parla, un altro Gigante sbuca improvvisamente dalla rampa di scale per assaltarlo. Reiner interviene per difendere Connie e lo spinge via trattenendo il mostro. Il braccio di Reiner viene maciullato dal tremendo morso del Gigante e la situazione sembra peggiorare, ma lui trova la forza e la determinazione di alzare il mostro sulle spalle con uno sforzo disumano e portarlo sopra la rampa di scale per gettarlo da una finestra. Reiner arriva all'obbiettivo e appoggia il mostro, che non sembra voler lasciare la presa. Connie taglia allora i muscoli della mascella per liberare l'amico, e Ymir dà un potente calcio al Gigante, lanciandolo giù dalla torre del castello. Poco dopo, i ragazzi sbarrano le porte della torre, e Christa svuota la bottiglia di vino trovata da Gelger ore prima sul braccio di Reiner, per disinfettarlo, ma vedendo chiaramente che l'osso è spezzato e il danno è molto grave. Tutti restano incantati dalla gentilezza della ragazza, mentre Connie, parlando, si scusa con lui, facendogli presente che dovrà restituirgli il favore di avergli salvato la vita. Reiner risponde freddamente che è il dovere di un soldato cercare di salvare la vita ai propri commilitoni. Connie chiede per curiosità se Reiner si è sempre comportato così, ma Berthold risponde prontamente di no, affermando che il Reiner di anni prima era un "Guerriero", e non un "Soldato". Il ragazzo sembra non capire le strane parole dell'amico, ma Ymir blocca la conversazione facendo vedere a tutti il massacro di Giganti che stanno compiendo i loro superiori.
Sulla cima della torre, Nanaba, Gelger, Henning e Lynne continuano ad eliminare Giganti, fino a ridurne significativamente il numero. I due Leader delle squadre commentano l'immenso vantaggio tattico che fornisce la torre del castello, che da un'ottima visibilità sui nemici ed è perfetta per le manovre tridimensionali. Da un momento all'altro, tutti sentono uno strano rumore, e un'enorme roccia si schianta sulla stalla, uccidendo tutti i cavalli degli uomini dell'Armata. I soldati sentono un altro rumore simile, ma non fanno in tempo a reagire: un'altra grande roccia si schianta sulla cima della torre del castello, prendendo in pieno Henning e Lynne e uccidendoli sul colpo. Recuperati i corpi dei due commilitoni, Nanaba e Gelger contemplano la loro morte e si chiedono da dove siano arrivati quegli enormi sassi. Connie vede sulla cima del Wall Rose il Gigante Bestia avvistato qualche minuto prima, e intuisce che sia opera sua. Dalla foresta arriva un'altra ondata di Giganti che assalgono il castello, e Nanaba conferma che la situazione peggiora di minuto in minuto, in quanto i nemici sono sempre di più, e i soldati cominciano a scarseggiare sia il gas per le manovre che le lame per combattere.
Personaggi in Ordine di Apparizione[]
Curiosità[]
- Questo è il secondo capitolo in cui un personaggio (in questo caso Reiner Braun) riesce a resistere ad un confronto con un Gigante senza utilizzare il dispositivo di manovra tridimensionale. Un altro caso si verifica nel Capitolo 36, e vede protagonista Sasha Blouse.